Il MAV ed il RAV sono due particolari sistemi che vengono usati solo ed esclusivamente per alcune tipologie di pagamento, quali enti pubblici, assicurazioni, finanziarie, enti di riscossione, ecc…
Sono due tipi di bollettino di conto corrente che utilizzano una procedura particolare attraverso dei codici che, a differenza del normale bollettino postale, consentono al beneficiario di ricevere il versamento in maniera univoca.
Che differenza c’è tra uno e l’altro?
Quando bisogna usare un Mav piuttosto che un Rav?
Il MAV è un bollettino di pagamento mediante avviso, ossia prestampato ed emesso per una somma prestabilita, associato ad un codice identificativo.
Solitamente viene emessa da enti pubblici e non solo, con l’obiettivo di agevolare il pagamento di importi frazionati (come mensa scolastica, condominio).
Attraverso il MAV è possibile effettuare il trasferimento di denaro da una banca ad un’altra.
Una procedura, dunque, simile – ma non uguale – a quella eseguita tramite il bonifico bancario: nel caso del Mav, infatti, l’ordine di trasferire il denaro viene dato attraverso l’uso del bollettino.
Non è possibile scambiare il MAV con un semplice bollettino di conto corrente postale, in quanto il MAV, ed è questa la sua peculiarità - come abbiamo accennato - è dotato di un codice identificativo di 17 cifre che lo rende univoco al momento dell’identificazione. Il pagamento è gratuito in banca, mentre è prevista una commissione se lo si effettua in un ufficio postale.
Il Mav, inoltre, riporta una data di scadenza: il vantaggio per il beneficiario, quindi, è quello di avere la sicurezza di poter ricevere i soldi senza ritardi.
Il MAV può essere pagato solitamente presso l’istituto bancario di cui si è correntisti, recandosi fisicamente allo sportello oppure utilizzando il servizio di home banking, in entrambi i casi pagando le commissioni previste; una più che valida alternativa è stata lanciata da LetteraSenzaBusta con PagoTutto, l’unico servizio di pagamento bollettini online con integrato il fax gratis.
Il RAV, invece, è un bollettino il cui nome deriva dall’acronimo Ruoli Mediante Avviso, ed è utilizzato per pagare delle somme iscritte a ruolo, come, ad esempio, una tassa su una concessione governativa, la quota di iscrizione ad un albo professionale, la Tari o una multa per violazione al Codice della Strada.
Il RAV, inoltre, è inserito anche all’interno di una cartella di pagamento spedita dall’Agenzia delle Entrate Riscossione; in ogni caso, è il sistema di pagamento previsto dalla Pubblica Amministrazione per esigere i crediti che l’utente abbia contratto nei suoi confronti.
Anche il RAV può essere pagato recandosi presso il proprio istituto bancario o online tramite l’home banking; è inoltre possibile saldare il proprio debito direttamente attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Il pagamento del RAV, inoltre, può essere anch’esso effettuato tramite il servizio Pago Tutto di LetteraSenzaBusta.
Il costo del servizio Pago Tutto offerto da LetteraSenzaBusta per il pagamento di MAV e RAV è pari a € 1,68.