Se hai la necessità di inviare una PEC a un indirizzo di posta elettronica certificata che hai ottenuto tempo addietro, tieni a mente che potrebbe non essere più attivo: modifica dell’indirizzo, sospensione dell’abbonamento e cambio del provider sono solo alcuni dei motivi per i quali una casella PEC potrebbe non essere più valida.
Verificare lo stato di un indirizzo di posta elettronica certificata al quale si intende inviare una PEC è molto importante per non vanificare il buon esito della comunicazione.
In questo articolo spiegheremo come effettuare questa indagine, sia per gli indirizzi appartenenti ai privati che per quelli appartenenti alle aziende e agli enti pubblici.
Se l’indirizzo di posta elettronica certificata appartiene a un privato, verificarne la validità può essere molto complicato, o addirittura impossibile perché non esistono ancora banche dati che raccolgono le PEC di tutti i cittadini.
In questo caso si può tentare di compiere questa verifica cercando l’indirizzo su Google, e sperando che il proprietario lo abbia inserito su qualche sito.
Se la ricerca produce dei risultati utili, non si può comunque avere la certezza che la PEC sia valida perché potrebbe essere un’informazione non aggiornata. L’unico modo per dirimere questo dubbio è inviare un messaggio certificato all’indirizzo che si intende verificare: se si riceve una ricevuta di consegna, allora è ancora attivo, in caso contrario non lo è più.
Se la casella PEC appartiene a un’impresa o a un libero professionista, puoi verificarne la validità in modo molto semplice grazie al sito INI PEC. Questo portale è patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico ed è stato pensato come uno strumento di supporto ai cittadini nella ricerca degli indirizzi di posta elettronica certificata delle aziende.
Per verificare la PEC di un’impresa, digitala sul motore di ricerca di INI PEC e clicca su ‘Cerca’: se è valida il sito ti indicherà la denominazione della società o del libero professionista a cui appartiene, in caso contrario la ricerca non darà alcun risultato.
Esiste uno strumento analogo anche per verificare le PEC della Pubblica Amministrazione: è il portale indicepa.gov.it. Questo sito è decisamente meno ‘user friendly’ rispetto a INI PEC, ma una volta che hai imparato a utilizzarlo puoi verificare rapidamente la validità delle caselle di posta elettronica certificata della P.A.
Per controllare un indirizzo certificato, inseriscilo nel motore di ricerca di indicepa.gov.it e clicca su ‘Ricerca’. Se la PEC è valida, il sito ti comunicherà a quale ente appartiene; se non lo è, allora non verrà visualizzato alcun risultato.
Anche per quanto riguarda imprese e Pubblica Amministrazione, la prova ultima della validità di un indirizzo PEC può essere ottenuta tentando di inviare un messaggio certificato: se arriva la notifica di consegna, allora la casella è attiva; se l’unica notifica che viene ricevuta è quella di invio, allora l’indirizzo è inattivo.
Nella maggior parte dei casi, per ottenere una casella di posta elettronica certificata è necessario pagare un abbonamento annuale. Di norma, il rinnovo è automatico e avviene tramite il prelievo del costo annuale direttamente dal conto del proprietario.
Può capitare, però, che il rinnovo automatico sia disattivato. In questi casi il possessore della PEC potrebbe dimenticarsi di effettuare il pagamento e ritrovarsi con un indirizzo inattivo senza saperlo.
Per evitare questa eventualità è opportuno controllare periodicamente lo stato del proprio abbonamento, accedendo al proprio account e verificando questa informazione nelle impostazioni.
Tuttavia c’è un’altra soluzione per non doversi preoccupare continuamente dello stato del proprio indirizzo PEC e per evitare di sostenere una spesa continua, anno dopo anno, per mantenerlo attivo: è SuperPEC, la prima posta elettronica certificata gratuita.
SuperPEC è un servizio di Letterasenzabusta.com e sarà presto disponibile per i nostri clienti che possiedono la firma digitale cheFirma!. La nostra posta elettronica certificata sarà attivabile gratuitamente e non richiederà nessun costo di rinnovo. La casella rimarrà sempre attiva senza spendere un solo centesimo.
SuperPEC si pagherà solo nel momento in cui si spedisce una e-mail certificata, a partire da soli 0,99 euro, IVA inclusa, per ogni invio.
Abbiamo spiegato come verificare la validità di una PEC: se l’indirizzo certificato appartiene a un’impresa o alla P.A., i siti che abbiamo indicato sono degli ottimi strumenti per effettuare questa indagine. Se la PEC appartiene a un privato, invece, sapere se è valida o meno può essere decisamente più complicato.
Ad ogni modo, in qualunque situazione la validità di un indirizzo può essere verificata con l’invio di un messaggio certificato: se il sistema invia al mittente una notifica di consegna, allora la casella del destinatario è attiva. Se questa notifica non arriva, allora l’indirizzo al quale è stata spedita l’e-mail è inattivo.
Per verificare la validità della tua PEC, invece, dovresti controllare periodicamente che il rinnovo automatico dell’abbonamento sia attivo: in caso contrario rischieresti di ritrovarti con un indirizzo disattivato proprio nel momento del bisogno.
Se vuoi evitare di correre questo pericolo, e risparmiare il costo dell’abbonamento annuale, scegli SuperPEC, l’unica PEC gratuita!
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- Verificare lo stato di un indirizzo PEC è importante per non vanificare il buon esito della comunicazione.
- Per verificare la validità di un indirizzo PEC di un privato, si può cercare su Google e sperare che il proprietario lo abbia inserito su qualche sito, ma la prova ultima è inviare un messaggio certificato e ricevere la notifica di consegna.
- Per verificare la validità di un indirizzo PEC di un'impresa o della Pubblica Amministrazione, si possono utilizzare i siti INI PEC e indicepa.gov.it rispettivamente. Anche in questo caso, la prova ultima è inviare un messaggio certificato e ricevere la notifica di consegna.
- Per evitare di ritrovarsi con un indirizzo PEC disattivato senza saperlo, è opportuno controllare periodicamente lo stato del proprio abbonamento. In alternativa, si può optare per SuperPEC, la prima posta elettronica certificata gratuita, che non richiede alcun costo di rinnovo.
- In ogni caso, la validità di un indirizzo PEC può essere verificata con l'invio di un messaggio certificato e la ricezione della notifica di consegna.
Come posso verificare la validità di un indirizzo di posta elettronica certificata appartenente a un privato?
Verificare la validità di un indirizzo di posta elettronica certificata appartenente a un privato può essere complicato. Si può tentare di cercare l'indirizzo su Google e sperare che il proprietario lo abbia inserito su qualche sito. Se la ricerca produce dei risultati utili, non si può comunque avere la certezza che la PEC sia valida perché potrebbe essere un'informazione non aggiornata. L'unico modo per dirimere questo dubbio è inviare un messaggio certificato all'indirizzo che si intende verificare: se si riceve una ricevuta di consegna, allora è ancora attivo, in caso contrario non lo è più.
Come posso verificare la validità di un indirizzo PEC appartenente a un'impresa o alla Pubblica Amministrazione?
Per verificare la validità di un indirizzo PEC appartenente a un'impresa o alla Pubblica Amministrazione si può utilizzare il sito INI PEC, patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico. In alternativa, si può utilizzare il sito indicepa.gov.it per verificare le PEC della Pubblica Amministrazione. In entrambi i casi, inserendo l'indirizzo nel motore di ricerca del sito, si può verificare la validità della casella PEC.
Come posso verificare lo stato del mio indirizzo PEC?
Per verificare lo stato del proprio indirizzo PEC è possibile controllare periodicamente l'account per verificare lo stato dell'abbonamento nelle impostazioni. In alternativa, si può utilizzare SuperPEC, la posta elettronica certificata gratuita di Letterasenzabusta.com che non richiede alcun costo di rinnovo e rimane sempre attiva senza spendere un centesimo.