In ambito di servizi informatici si sente sempre più spesso parlare di SPID e di firma digitale. E, siamo sinceri, in tanti non conoscono con precisione le differenze tra questi due sistemi: alcuni pensano perfino che siano la stessa cosa.
Il motivo è legato anche al fatto che numerosi siti internet parlano della possibilità di utilizzare lo SPID come se fosse una firma digitale. In parte questo è vero, ma, come vedremo in seguito, nella maggior parte dei casi non è così.
Dunque quali sono le differenze tra questi due servizi?
Ne parleremo in questo articolo, nel quale spiegheremo quali sono le loro caratteristiche e in che modo, grazie alla prima firma digitale gratuita, è possibile risparmiare sul costo di attivazione dello SPID.
SPID è un acronimo che indica il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
È stato introdotto in modo da fornire alle persone un identificativo univoco per accedere alle aree online di numerosi siti di Pubbliche Amministrazioni, nonché di alcuni enti privati.
Di norma consiste in un nome utente al quale è assegnata una password (SPID di primo livello), ma nel corso degli anni sono state introdotte altre due versioni che aumentano la sicurezza dell'accesso: lo SPID di secondo livello e quello di terzo livello.
Quello di secondo livello richiede l'inserimento di un codice usa e getta, detto One Time Password (OTP), analogo a quelli utilizzati per l'accesso alla propria area di home banking. Di norma viene generato tramite SMS o con un'app e deve essere inserito entro un certo limite di tempo, dopo il quale perde la validità.
Lo SPID di terzo livello, invece, richiede un'ulteriore autenticazione attraverso l'utilizzo di un dispositivo hardware (ad esempio un lettore di tessere in formato carta di credito) che identifica univocamente il proprietario.
Al contrario, la firma digitale non è un sistema di identificazione personale, ma è piuttosto considerato dalla legge un equivalente alla sottoscrizione autografa.
Entrambi questi servizi possono essere richiesti ai gestori accreditati dall'AgID: lo SPID, di norma, viene concesso gratuitamente, mentre la firma digitale richiede il pagamento di una somma iniziale per l'acquisto di un apposito kit e di un rinnovo triennale alla scadenza del certificato che la accompagna.
Ora che abbiamo visto quali sono le differenze tra lo SPID e la firma digitale, è opportuno spendere qualche parola riguardo un'operazione che lega questi due servizi.
Probabilmente ti sarà capitato di leggere qualcosa al riguardo: chi ha lo SPID avrebbe la possibilità di utilizzarlo per firmare digitalmente i documenti informatici.
Questo è quello che si dice e, se fosse vero, sarebbe un'ottima notizia: significherebbe non dover pagare per avere una firma digitale personale!
Tuttavia, è necessario fare una precisazione. La firma tramite SPID ha valore legale solo in poche situazioni. Per la precisione, è valida a tutti gli effetti esclusivamente quando viene utilizzata su documenti appositamente predisposti.
E in tutti gli altri casi?
Nelle altre situazioni, solo la firma digitale garantisce di dare pieno valore legale a qualsiasi sottoscrizione informatica.
Ok, abbiamo appurato che per avere la certezza di poter sottoscrivere qualsiasi tipo di documento informatico in qualunque momento è necessario avere una firma digitale: lo SPID non è sufficiente.
Ma quanto può costare questo servizio?
Non poco.
Il costo preciso dipende dal provider scelto e dal tipo di kit di firma acquistato e, nella maggior parte dei casi, varia da circa 40 euro a più di 60 euro. Il rinnovo del certificato di firma, invece, ha un prezzo di circa 20/30 euro.
Tuttavia, esiste anche un'alternativa a costo zero pienamente valida dal punto di vista legale: è la prima firma digitale gratuita lanciata sul mercato da Letterasenzabusta.
Il nome di questo servizio è cheFirma!, una firma digitale remota che non necessita di nessun ingombrante dispositivo da collegare al computer e che può essere applicata comodamente anche su smartphone. La sua attivazione non richiede alcuna spesa e il certificato può essere rinnovato a costo zero.
Si paga solo quando si firma, a partire da appena 5,99 euro per ogni sottoscrizione.
Inoltre, cheFirma! è doppiamente utile perché consente di risparmiare anche sulla spesa necessaria per ottenere lo SPID.
Ma come, non è un servizio gratuito?
Sì, lo è, ma per essere attivato di persona alle poste (l'opzione scelta dalla maggior parte dei cittadini) richiede l'identificazione da parte del personale dell'ufficio al costo di circa 12 euro.
Con cheFirma!, invece, è possibile richiedere lo SPID direttamente dal proprio PC con una semplice sottoscrizione digitale, pagando solo la metà rispetto al costo sopra citato!
In questo articolo abbiamo spiegato che lo SPID e la firma digitale non sono la stessa cosa, indicando le differenze tra questi due servizi.
Come hai potuto leggere, solo la firma digitale consente di sottoscrivere qualsiasi documento informatico con pieno valore legale, e con Letterasenzabusta puoi averne una senza spendere un centesimo.
Ottieni subito la tua firma digitale gratuita!