Ricercando informazioni in ambito di firma digitale, potrebbe esserti capitato di leggere l'acronimo OTP che indica un particolare tipo di autenticazione delle sottoscrizioni informatiche.
Vorresti saperne di più su questa tecnologia e sul perché rappresenta la migliore alternativa per chi vuole ottenere questo servizio?
Nel seguente articolo ti illustrerò come funziona l'autenticazione OTP e come puoi ottenere una firma digitale gratuita che sfrutta questo procedimento.
Per essere correttamente applicata, una firma digitale deve subire un processo di convalida che può avvenire in diversi modi. Tra questi, esiste la convalida tramite OTP.
Questa sigla sta per One Time Password, ovvero password usa e getta, e indica un meccanismo di generazione di un codice attraverso un particolare algoritmo che assicura la creazione di una serie di cifre valida solo per una singola operazione di validazione.
Si tratta di una tecnologia analoga a quella utilizzata per altri servizi che richiedono un meccanismo di accesso con un alto livello di sicurezza, come l'home banking.
Hai presente quelle chiavette che le banche consegnano ai clienti con un pulsantino che, ogni volta che viene schiacciato, genera un codice da inserire online assieme alle proprie credenziali?
Ecco, quello è un tipico esempio di dispositivo OTP.
Per quanto riguarda la firma digitale, questo codice, di norma, viene inviato via SMS attraverso un'app fornita dal gestore.
Il meccanismo di validazione OTP è tipico di un particolare tipo di firma digitale, detta remota. Questa si basa su di un certificato che viene custodito su di un server appartenente al gestore che viene sfruttato per l'appunto in remoto ogni volta che si appone una sottoscrizione.
I servizi di firma digitale senza OTP, invece, funzionano attraverso degli appositi dispositivi elettronici che devono essere connessi al PC. Sono i noti kit di firma digitale, costituiti da lettori di smart card, token USB e chiavette all-in-one, che possiedono al loro interno il certificato necessario per validare le sottoscrizioni.
Qual è la differenza tra queste tipologie?
Di fatto, ciò che cambia è solo la comodità di utilizzo del servizio.
La firma digitale tramite kit, infatti, può essere apposta solo collegando al computer i dispositivi di cui sopra e installando dei driver e dei software specifici: una bella seccatura per chi desidera poterla utilizzare in qualsiasi situazione, anche quando si trova fuori casa!
Quella remota, invece, ha il vantaggio di poter essere utilizzata in qualunque momento senza dover portar con sé alcun hardware: l'importante è disporre di una connessione internet, anche mobile, in modo da poter connettersi al sistema informatico del provider e completare la procedura di apposizione.
Di norma la firma digitale remota ha un costo leggermente inferiore rispetto ai kit. Il motivo, chiaramente, è legato all'assenza di dispositivi che devono essere spediti al titolare una volta acquistato il servizio.
Tuttavia, questa non è l'unica spesa che deve affrontare chi richiede una firma digitale.
Il certificato di cui abbiamo parlato prima, infatti, ha una durata di tre anni al termine dei quali è necessario rinnovarlo per poter continuare a utilizzare il servizio.
Il rinnovo può essere effettuato una sola volta e ne proroga la durata di un ulteriore triennio. Passato anche questo periodo di tempo, il certificato scade definitivamente ed è necessario acquistarne uno nuovo.
Il costo di questa operazione è più alto per le firme digitali remote rispetto a quelle tradizionali, a meno che non si scelga cheFirma!, un'offerta esclusiva di Letterasenzabusta.
Si tratta della prima firma digitale remota gratuita che si attiva a costo zero e che può essere rinnovata senza spendere un centesimo.
Grazie a questo servizio è possibile sottoscrivere qualsiasi documento informatico con pieno valore legale pagando solo nel momento in cui viene utilizzata. Può essere apposta in tutti i principali formati di firma (PAdES, CAdES e XAdES) e permette perfino di attivare SuperPEC.
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In questo articolo ti ho spiegato cos'è la firma digitale con autenticazione OTP, evidenziando che questa tecnologia viene utilizzata solo per quella remota.
La possibilità di sottoscrivere qualsiasi documento informatico senza dover portare sempre con sé degli ingombranti dispositivi hardware è una comodità alla quale non dovresti rinunciare, soprattutto perché grazie a cheFirma! non ti costa nulla!
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