Le procedure informatiche spaventano ancora tantissime persone che vedono il mondo digitale come una realtà complessa e difficile da gestire. A volte, però, bisogna affrontare di petto questo timore: specialmente quando l'utilizzo di servizi informatici può semplificarci la vita e consentirci di compiere comodamente dal PC operazioni che in passato richiedevano un notevole investimento di tempo.
La firma digitale ne è un tipico esempio.
Anni fa, quando ci veniva richiesto di consegnare un documento da noi sottoscritto presso un ufficio (pubblico o privato), le soluzioni a nostra disposizione erano due: farlo di persona oppure tramite raccomandata. E, in entrambi i casi, il risultato era una mezza giornata sprecata (se non una intera!).
Grazie alla firma digitale, invece, oggi abbiamo la possibilità di siglare con pieno valore legale i documenti elettronici e spedirli a chi di dovere senza muoverci dalla nostra abitazione.
Vorresti utilizzare anche tu questo comodo servizio, ma temi che sia troppo complicato imparare a usarla?
Le tue paure sono infondate. Si tratta di un servizio semplicissimo da usare per chiunque!
Nel seguente articolo ti mostrerò come utilizzarlo e come attivare una firma digitale gratuita in modo da unire la comodità con la convenienza.
Per spiegare come si usa la firma digitale è necessario prima illustrare quali sono le tipologie disponibili sul mercato: il funzionamento di questo servizio, infatti, dipende dal dispositivo per la sottoscrizione elettronica fornito dal provider.
In genere, i fornitori della firma digitale offrono i seguenti kit:
I lettori di smart card sono i dispositivi più economici ma, allo stesso tempo, più ingombranti. Per utilizzarli è necessario scaricare i driver appositi e il software di firma, collegarli a un computer e inserire al loro interno la relativa tessera: è quest'ultima, infatti, a contenere il certificato elettronico, un file indispensabile per l'apposizione delle sottoscrizioni digitali.
I token USB sono compatti quanto una comune chiavetta e, al pari dei lettori di smart card, necessitano dell'installazione dei driver e del software di firma. Il relativo certificato elettronico è contenuto al loro interno, rendendole un dispositivo abbastanza pratico da tenere con sé.
Infine, le chiavette all-in-one sono tali e quali i token, con un'unica differenza: contengono sia i driver necessari al loro funzionamento che il software di firma, rendendo così superfluo il download di questi programmi. Di contro, sono l'alternativa più costosa tra i vari kit disponibili.
Dunque, come si usa la firma digitale?
La procedura specifica varia in base al gestore scelto e al relativo software utilizzato. Tuttavia, possiamo indicare una descrizione generica, valida in tutti i casi.
Per firmare digitalmente un documento elettronico, in modo da renderlo equivalente a un atto cartaceo sottoscritto a mano, collega il tuo kit a un PC (dopo averlo installato correttamente) e apri il software in dotazione.
Ora, premi il pulsante 'Firma' e seleziona il file che desideri siglare: il software ti chiederà di scegliere tra diverse modalità, ovvero PAdES, CAdES e XAdES.
Di che si tratta?
Queste sigle indicano 3 formati diversi di firma digitale:
Una volta che hai scelto la modalità di firma digitale desiderata il sistema verifica la validità del certificato elettronico e, attraverso i dati contenuti all'interno di quest'ultimo, convalida la tua sottoscrizione.
In questo paragrafo vorrei illustrarti un'alternativa ai kit che abbiamo descritto nei paragrafi precedenti: la firma digitale remota.
Cosa la rende tanto speciale?
Per prima cosa, non necessita di alcun dispositivo esterno: né lettori di smart card, né token, né chiavette all-in-one. Per utilizzarla è sufficiente installare un apposito software di firma.
E il certificato elettronico?
Quello della firma digitale remota non viene fornito 'fisicamente' al titolare del servizio: è conservato all'interno dei server del provider e, durante il procedimento di sottoscrizione dei documenti elettronici, viene consultato, per l'appunto, in remoto.
La convalida della firma avviene attraverso l'inserimento di un codice OTP, di norma trasmesso al titolare tramite SMS.
Insomma, grazie all'assenza di dispositivi da collegare a un PC, la firma digitale remota rappresenta l'alternativa più pratica: ma i suoi vantaggi non si limitano a questo.
Grazie a Letterasenzabusta, infatti, puoi avere una firma digitale remota gratuita attivandola a costo zero e senza pagare alcun costo di rinnovo allo scadere della validità del certificato elettronico!
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In questo articolo ti ho spiegato quali sono le tipologie di firma digitale disponibili sul mercato (compresa la più conveniente, quella remota), come si utilizza questo servizio e come averlo a costo zero scegliendo l'offerta esclusiva di Letterasenzabusta.
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