La necessità di comunicare in modo sicuro, rapido e certificato è diventata sempre più pressante e, nell'ambito della modernizzazione dello scambio di messaggi con gli enti pubblici, molti di noi hanno sentito parlare più volte del 'domicilio digitale'.
Nel nostro blog abbiamo dedicato diversi articoli alle modalità di elezione dello stesso e agli obbligo, di norma e di fatto, esistenti in materia.
Ma, in presenza della necessità di scoprire il domicilio digitale di una persona fisica, come si fa a eseguire questa ricerca?
La buona notizia è che non è così complicato come si potrebbe pensare. In questo articolo, ti guideremo passo dopo passo attraverso il processo di ricerca del domicilio digitale di una persona fisica.
Il domicilio digitale non è altro che un indirizzo virtuale equivalente a quello fisico, una sorta di 'cassetta postale elettronica', dove individui e aziende possono ricevere comunicazioni ufficiali.
Secondo il Codice dell'amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), il domicilio digitale è definito come “un indirizzo elettronico eletto presso un servizio" e si specifica che può essere eletto tramite un servizio di recapito certificato qualificato che, ad oggi, tradotto in parole semplici significa semplicemente PEC, cioè la posta elettronica certificata.
Questo sistema permette una comunicazione sicura e certificata tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione, garantendo l'integrità e la validità giuridica dei documenti e delle comunicazioni inviate.
Il domicilio digitale rappresenta una svolta innovativa nel panorama della comunicazione elettronica, offrendo una serie di vantaggi, ma anche alcune sfide. Ecco una panoramica dei pro e contro:
Pro
Contro
Il primo passo per ricercare il domicilio digitale di una persona fisica è connettersi al sito dell'INAD, l'Indice Nazionale dei Domicili digitali.
Si tratta di una piattaforma istituita di recente nella quale ogni cittadino maggiorenne ha la possibilità di inserire una PEC personale. Quest'ultima costituisce, per l'appunto, il domicilio digitale, che può essere eletto sull'INAD da chiunque possieda una casella di posta elettronica certificata e abbia attivato lo SPID, ovvero l'identità digitale.
Per eseguire la ricerca in questione è necessario conoscere il codice fiscale della persona della quale si vuole scoprire il domicilio digitale. In caso contrario, non è possibile effettuarla.
Se possiedi questo dato entra sul sito dell'INAD e, dalla home, scrolla verso il basso fino a visualizzare la sezione Cerca un domicilio digitale. Qui potrai selezionare una delle seguenti modalità:
La prima è la ricerca semplice e consiste nel verificare che il possessore di un determinato codice fiscale abbia effettivamente un domicilio digitale. Per farlo, digita il relativo CF nel campo, premi su Verifica anti robot e, una volta che il sistema ha appurato che non sei un bot, clicca su Ricerca.
Se il titolare del codice fiscale possiede un domicilio digitale potrai visualizzarlo sulla destra. In caso contrario, il sistema indicherà l'assenza di dati collegati a quel CF.
La Verifica storico, invece, ti permette di cercare se a una determinata data esisteva un domicilio digitale collegato al titolare del codice fiscale da te indicato.
La ricerca è praticamente identica alla precedente, con la differenza che dovrai inserire anche:
Ora, se hai seguito quello che abbiamo spiegato fino a questo momento, ti sarai reso conto di un particolare: la Verifica storico non ti permette di trovare un domicilio digitale che non conosci. Puoi solo verificare che la persona di tuo interesse era effettivamente registrata all'INAD in una data determinata, ma per farlo, come abbiamo spiegato, devi già essere in possesso del suo domicilio digitale.
Di conseguenza, quando non conosci questa informazione, l'unico modo che hai per scoprirla è la Ricerca standard descritta nel paragrafo precedente.
La piattaforma INAD rappresenta un punto di riferimento essenziale per chi desidera ricercare o verificare un domicilio digitale.
La sua interfaccia, sebbene intuitiva, richiede una certa attenzione: per eseguire una ricerca standard, è fondamentale avere a disposizione il codice fiscale dell'individuo di interesse. Se, invece, si desidera effettuare una Verifica storico, è necessario possedere il domicilio digitale della persona in questione, rendendo questa funzione specifica per conferme piuttosto che per nuove scoperte.
Detto questo, prima di salutarti ti ricordiamo che, probabilmente, a partire dal 30 novembre 2023 le Pubbliche Amministrazioni invieranno comunicazioni esclusivamente in formato digitale. Di conseguenza, chi non sarà in possesso di un domicilio digitale potrebbe rischiare di non ricevere più alcun messaggio da parte delle PA.
Se vuoi evitare una simile eventualità, eleggine subito uno tutto tuo. Ti basta avere una PEC e, se non ne possiedi ancora una, Letterasenzabusta ti offre la soluzione più conveniente per le tue tasche: SuperPEC, una casella di posta elettronica certificata senza limiti di giga e attivabile in modo completamente gratuito.
Non perdere questa occasione!
- Il domicilio digitale è un indirizzo virtuale equivalente a quello fisico, permettendo a individui e aziende di ricevere comunicazioni ufficiali. Questo sistema si basa sulla posta elettronica certificata (PEC) per garantire una comunicazione sicura e certificata tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione, assicurando l'integrità e validità dei documenti.
- I vantaggi del domicilio digitale includono la ricezione di comunicazioni ufficiali con valore legale, risparmio sui costi di invio postale e tempi di comunicazione ridotti. Tuttavia, ci sono sfide, come la non condivisibilità del domicilio digitale, la necessità di attivare una PEC e le preoccupazioni sulla privacy.
- Il primo passo per cercare il domicilio digitale di una persona fisica è accedere al portale INAD (Indice Nazionale dei Domicili digitali). È possibile effettuare una ricerca verificando il codice fiscale di una persona. La ricerca semplice verifica l'esistenza di un domicilio digitale, mentre la Verifica storico conferma la presenza di un domicilio digitale in una data specifica.
- Per eseguire una ricerca standard, è necessario avere il codice fiscale dell'individuo. Per la Verifica storico, è richiesto sia il domicilio digitale della persona sia la data di verifica. Si può solo verificare l'esistenza di un domicilio digitale già noto, non scoprire nuovi domicili digitali.
- Con l'avvento delle comunicazioni digitali delle Pubbliche Amministrazioni, il domicilio digitale diventa cruciale. Senza un domicilio digitale, si rischia di non ricevere comunicazioni ufficiali. È consigliabile eleggere un domicilio digitale attraverso una PEC, come SuperPEC di Letterasenzabusta, per garantire la ricezione di messaggi importanti.
Cosa significa 'domicilio digitale'?
Il domicilio digitale non è altro che un indirizzo virtuale equivalente a quello fisico, una sorta di 'cassetta postale elettronica', dove individui e aziende possono ricevere comunicazioni ufficiali.
Quali sono i vantaggi del domicilio digitale?
attraverso il domicilio digitale, è possibile ricevere comunicazioni ufficiali con valore legale, come multe, accertamenti, cartelle esattoriali, rimborsi e detrazioni fiscali; l'iscrizione e l'accesso ai servizi del portale dedicato al domicilio digitale sono gratuiti. Inoltre, l'utilizzo del domicilio digitale permette di risparmiare sui costi di invio postale e di altre comunicazioni aventi valore legale; grazie al domicilio digitale, i tempi di invio e ricezione delle comunicazioni sono notevolmente ridotti.
Come si esegue la ricerca del domicilio digitale?
Per eseguire la ricerca del domicilio digitale di una persona fisica, è necessario connettersi al sito dell'INAD (Indice Nazionale dei Domicili digitali) e utilizzare la funzione di ricerca. È richiesto il codice fiscale della persona di interesse. Puoi utilizzare la pagina del sito dell'INAD per avviare la ricerca.