BOLLETTINI 15-01-2024

Cosa succede se non pago una multa? Facciamo chiarezza

Non hai potuto, o ti sei dimenticato di pagare una multa? Queste le possibili conseguenze

È successo a tutti gli automobilisti: una svista sul limite di velocità, un parcheggio non proprio eccelso, una piccola infrazione del codice della strada ed eccola lì, la tanto temuta multa.

Se anche tu ti riconosci in questa situazione ti sarà sicuramente capitato di chiederti “cosa può succedere se non pago una piccola multa?”. In realtà, devi sapere che le implicazioni possono essere più complicate di quelle che immagini.

Vediamo nel dettaglio a cosa si rischia se non si paga una multa, quanto tempo si ha a disposizione per pagarla e dopo quanto tempo va in prescrizione.

Cosa si rischia se non si paga una multa?

Se hai commesso un’infrazione del codice della strada, come una violazione del divieto di sosta, un eccesso di velocità o un mancato rispetto di un semaforo rosso, potresti vederti consegnata una multa con importo variabile in base alla gravità dell’infrazione. Quando questo succede, hai l’obbligo di pagarla.

Se non procedi al pagamento della multa entro i termini stabiliti, ti esponi a delle conseguenze negative che vanno dall’aumento, anche molto elevato, dell’importo da pagare fino ad arrivare al pignoramento dei tuoi beni per estinguere il debito.

Il termine che hai a disposizione per pagare una multa è generalmente di 60 giorni a partire dalla sua notifica. Se non assolvi il debito entro il termine e non presenti alcun ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace, la multa diventa definitiva e l’ente che l’ha emessa avvia il processo di riscossione.

Questo significa che il tuo debito viene trasferito all’Agente di Riscossione, che di solito è l’Agenzia delle Entrate. Questa, a sua volta, provvederà ad inviarti una cartella esattoriale, nella quale ti chiederà non solo di pagare l’importo originale della multa, ma anche una mora e le spese di notifica.

Quando decade una multa non pagata?

Se hai ricevuto una multa e non l’hai pagata in tempo, potresti sperare che il tempo giochi a tuo favore e che il tuo debito si estingua per prescrizione.

La prescrizione è un istituto giuridico il quale prevede che, dopo un certo periodo di tempo, un obbligo non più esigibile si estingua. Nel caso delle multe, la prescrizione avviene dopo 5 anni dall’ultimo atto formale notificato. Tuttavia, ci sono delle condizioni e delle eccezioni che devi conoscere per capire se puoi o meno beneficiare della prescrizione.

La prima cosa da considerare è che l’ente che ha emesso la multa ha 90 giorni di tempo per notificarla. Se non lo fa entro questo termine, la multa decade e non devi più pagarla.

Però, attenzione: la data da tenere in considerazione non è quella in cui ricevi la raccomandata, ma quella in cui viene consegnata all’ufficio postale. Quindi, se hai ricevuto la raccomandata dopo i 90 giorni dall’emissione, non significa che la multa sia decaduta. Per averne la certezza devi controllare la data di spedizione e, se hai dei dubbi, presentare un ricorso per contestare l’atto.

Anche l’Agenzia delle Entrate ha un tempo per notificarti la cartella esattoriale ed è di 2 anni dalla multa definitiva (ovvero superati i 60 giorni utili al pagamento senza mora). Se ciò non avviene, la multa decade.

Se, però, ricevi una cartella esattoriale, da quel momento in poi la prescrizione è di 5 anni. Se in questo intervallo di tempo non ricevi nessuna comunicazione o non fai nessuna azione legale, il debito si estingue. Se, invece, ricevi un altro atto di notifica, il tempo necessario alla prescrizione si azzera e riparte da capo.

Dal momento che l’Agenzia delle Entrate monitora costantemente lo stato di riscossione delle cartelle esattoriali, è molto difficile che per 5 anni non provveda ad emettere alcuna notifica in sollecito. Pertanto, la migliore soluzione – e quella più giusta, considerata infrazione che hai commesso – è pagare la multa entro il termine dei 60 giorni.

I vantaggi del pagare tempestivamente una multa

Non solo pagare una multa ricevuta è l’azione più corretta, ma pagarla tempestivamente una volta ricevuta può offrirti dei vantaggi.

Il primo è quello di poter usufruire dello sconto del 30% sull’importo totale della multa, se la paghi entro 5 giorni dalla notifica. Questo ti permette di risparmiare una bella somma e di evitare ulteriori aggravi. Inoltre, pagando subito, ti liberi da un pensiero e da un’eventuale fonte di stress.

Il secondo vantaggio è quello di evitare che la multa aumenti a causa degli interessi e della mora. Se non paghi la multa entro i 60 giorni, infatti, l’importo originale cresce del 10% ogni 6 mesi sul totale dovuto.

Il terzo vantaggio è quello di evitare di entrare in contatto con l’Agenzia delle Entrate. Questa, infatti, per recuperare il credito della multa e degli interessi maturati, può procedere anche al pignoramento dei tuoi beni mobili e immobili, al fermo amministrativo dell’auto o all’ipoteca sulla casa.

Dunque, se hai commesso un infrazione, pagare tempestivamente una multa è la scelta più conveniente e più sicura che tu possa fare.

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Takeaways

Domande & Risposte

Cosa si rischia se non si paga una multa?

Se non si paga una multa stradale, si rischia un aumento dell'importo da pagare, il pignoramento dei beni per estinguere il debito e altre conseguenze negative.

Quando decade una multa non pagata?

Una multa non pagata decade dopo 5 anni dall'ultimo atto formale notificato. Tuttavia, ci sono condizioni e eccezioni da considerare.

Quali sono i vantaggi del pagare tempestivamente una multa?

Pagare tempestivamente una multa offre vantaggi come lo sconto del 30% sull'importo totale, evitare l'aumento degli interessi e della mora, e evitare il coinvolgimento dell'Agenzia delle Entrate.