Se stai cercando di assumere nuovi talenti per la tua azienda, sai bene quanto sia importante valutare le competenze, le esperienze e le referenze dei candidati. Ma sai anche che spesso non basta affidarsi al curriculum vitae o al colloquio per avere una visione completa e obiettiva delle persone che vuoi inserire nel tuo team.
Per questo motivo, esiste uno strumento efficace e sicuro per confermare la veridicità delle informazioni fornite dai candidati e per scoprire eventuali incongruenze o rischi: lo screening pre-assunzione.
Vediamo di cosa si tratta, perché è così importante richiederlo e a chi rivolgersi per ottenerlo.
Lo screening pre-assunzione è un report che permette di ottenere una visione a 360° di un candidato. Lo scopo di questo screening non è solo quello di verificare la corrispondenza tra le informazioni dichiarate dal candidato e la realtà, sia dal punto di vista personale che professionale, ma anche di valutare il rischio socio-finanziario e legale di una possibile collaborazione.
Per ottenere un report pre-assunzione sono necessarie poche semplici informazioni sul candidato, solitamente riportate sul suo curriculum, come nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale e indirizzo di residenza. Il sistema si basa sull’utilizzo di fonti pubbliche e banche dati private, rispettando i principi della privacy.
Lo screening pre-assunzione è un’operazione di grande importanza per le aziende, in quanto consente di ottenere numerosi vantaggi. Ecco i principali:
Lo screening pre-assunzione permette di filtrare i candidati inadatti prima che arrivino alla fase del colloquio, consentendo un notevole risparmio di tempo e di risorse. Inoltre, facilita la comparazione dei candidati e la scelta del più idoneo, evitando di dover ripetere il processo di reclutamento in caso di errori o di insoddisfazione.
Lo screening pre-assunzione garantisce di assumere solo persone qualificate, competenti e affidabili, che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi aziendali e al miglioramento delle performance.
Lo screening pre-assunzione consente di evitare di assumere persone che possano arrecare danni all’azienda o agli altri dipendenti a causa di comportamenti illeciti o inadeguati.
I report pre-assunzione spesso vengono effettuati da investigatori privati, tuttavia, questi hanno delle tariffe generalmente molto alte e tempi di attesa abbastanza lunghi.
Per effettuare gli screening pre-assunzione in modo rapido, professionale e sicuro puoi rivolgerti al servizio Report Candidato Sicuro di Lettera Senza Busta che, al contrario degli screening effettuati dagli investigatori privati, ha un costo più accessibile e tempi molto più ristretti.
Il costo del servizio, infatti, è di soli 34,97 euro per singolo candidato, ma è possibile risparmiare ancora di più con i nostri pacchetti da 15 e 30 report, arrivando a pagare solo 25,97 euro a candidato. Lo screening pre-assunzione, inoltre, sarà disponibile in pochi minuti dopo aver inoltrato la richiesta.
Oltre alla veridicità del curriculum del candidato verranno stimate anche la stabilità finanziaria del candidato, la sua retribuzione medio lorda negli ultimi anni e verificata la presenza di eventuali eventi negativi che riguardano il candidato. Infine, verrà fornita una stima di rischio (alto, medio o basso) in base a questi fattori.
Richiedere lo screening pre-assunzione è semplicissimo, sarà sufficiente loggarsi o registrarsi su LetteraSenzaBusta, accedere alla pagina “report candidato” e inserire i dati del candidato che verranno richiesti. In pochi minuti si otterrà una valutazione completa e precisa.
Quando effettuare lo screening pre-assunzione?
Lo screening pre-assunzione può essere effettuato in qualsiasi momento, tuttavia si consiglia di richiederlo prima del colloquio di lavoro, di modo da filtrare già i candidati e risparmiare tempo e fatica.
È possibile ottenere informazioni riguardanti la religione, le opinioni politiche e sindacali dei candidati con l’indagine pre-assunzione?
No, le indagini pre-assunzione devono sempre rispettare l’articolo 8 dello Statuto dei Lavoratori che vieta ai datori di lavoro ai fini dell’assunzione, così come nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, di effettuare qualsiasi tipo di indagini sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, nonché su fatti non rilevanti ai fini della valutazione professionale del lavoratore.
È necessaria l’autorizzazione dei candidati per procedere con lo screening pre-assunzione?
L’ autorizzazione necessaria è quella che generalmente è presente nei curriculum o che il datore di lavoro può richiedere di inserire, cioè la formula "Autorizzo il trattamento dei dati personali nel CV secondo D. Lgs. 196/2003 e Regolamento UE 2016/679".