01 agosto 2022
Pec
Se possiedi una casella PEC, probabilmente non la gestisci allo stesso modo dei normali indirizzi e-mail. Intendo dire che, con ogni probabilità, eviti di cancellare i vecchi messaggi in quanto sei a conoscenza del valore legale che possiedono le comunicazioni effettuate tramite posta elettronica certificata e vuoi essere certi di averle sempre a portata di mano qualora fosse necessario utilizzarle come prova giuridica.
Tuttavia, ciò significa riempire sempre di più la tua casella rischiando di esaurire completamente lo spazio a tua disposizione.
In questo articolo spiegheremo quali sono le conseguenze di avere una PEC piena e come risolvere questo problema: come potrai vedere, la soluzione definitiva è la prima posta elettronica certificata gratuita!
Avere una casella PEC piena può essere molto più che una semplice seccatura: può causarti problemi dal punto di vista legale!
Mi spiego meglio: quando in una casella e-mail non c'é più spazio, quali sono le conseguenze?
È semplice: nessun messaggio può essere ricevuto né inviato dal tuo indirizzo di posta elettronica.
Poiché in questo articolo ci riferiamo nello specifico alla PEC, è importante tenere a mente quella che è la caratteristica principale dei messaggi e-mail certificati: costituiscono l'equivalente informatico delle raccomandate con ricevuta di ritorno.
In condizioni normali, quando ti arriva una di queste comunicazioni viene prodotto un avviso elettronico di avvenuta consegna che costituisce la prova legale che l'hai ricevuta. Al contrario, se la tua casella è piena, il messaggio non può arrivare a destinazione e il mittente riceve un avviso che riporta il mancato invio della PEC.
Che succede se il mittente decide di non provvedere all'invio tramite altri canali, come una raccomandata?
La risposta è semplice: non riceveresti mai una comunicazione potenzialmente molto importante!
Ecco perché faresti bene a controllare periodicamente lo stato della tua casella PEC al fine di accertarti che non sia piena, così da poter sempre ricevere (e inviare) messaggi certificati. Peraltro, se appartieni a uno di quei soggetti per i quali la normativa italiana prescrive l'obbligo di possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (come le imprese e i liberi professionisti), la legge dichiara specificatamente che è tuo dovere eseguire costantemente questa verifica.
Il modo più semplice per risolvere il problema della casella PEC piena è eliminare i messaggi più vecchi. Tuttavia, nell'effettuare questa operazione è necessario fare attenzione a ciò che si decide di rimuovere.
È opportuno evitare di cancellare le e-mail e le notifiche relative a procedimenti ancora in corso, per i quali potrebbe sorgere la necessità di presentare la prova legale delle comunicazioni effettuate tramite posta elettronica certificata. In caso contrario si perderebbe la possibilità di far valere le proprie ragioni e i propri diritti in caso di contenzioso.
Un'alternativa è l'incremento delle dimensioni della casella che, nella maggior parte dei casi, può essere effettuato solo cambiando il proprio piano PEC e acquistandone un altro che include un archivio più capiente.
La spesa necessaria varia in base al provider scelto e all'offerta che si desidera sottoscrivere: in alcuni casi può superare i 50 euro all'anno.
Alcuni gestori PEC consentono anche l'acquisto di pacchetti di spazio aggiuntivo, di solito pari a un GB, ciascuno dei quali può costare fino a 15-20 euro all'anno.
Nella prima parte dell'articolo abbiamo spiegato quali sono le spiacevoli conseguenze alle quali si può andare incontro quando si esaurisce lo spazio della propria casella PEC.
Per risolvere questo problema è possibile cancellare i vecchi messaggi, ma in questo caso si rischia di perdere importanti prove legali che potrebbero essere utili in futuro per far valere i propri diritti.
L'alternativa è l'acquisto di piani superiori o di pacchetti di spazio aggiuntivo, spendendo cifre che, spesso, sono tutt'altro che contenute.
Tuttavia, esiste una soluzione totalmente gratuita che permette di avere tutto lo spazio di cui si ha bisogno: si tratta di SuperPEC, un servizio offerto da Letterasenzabusta in esclusiva ai clienti che hanno attivato la firma digitale cheFirma!
Grazie alla nostra offerta, infatti, è possibile attivare un indirizzo PEC gratuito che comprende una casella di dimensioni illimitate grazie alla quale si avrà sempre la possibilità di ricevere messaggi certificati a costo zero, senza mai rischiare che non vengano consegnati.
In base alla tariffa Pay per E-mail, si paga solo quando si spedisce una PEC a partire da un costo di appena 0,99 euro per ogni singolo invio.
In questo articolo abbiamo spiegato cosa può capitare quando si esaurisce lo spazio della propria casella PEC e cosa fare per rimediare a questo problema.
La soluzione più conveniente è attivare la prima PEC gratuita, l'unica che include una casella senza limiti di spazio che puoi avere senza spendere un centesimo.
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