24 agosto 2022
Firma digitale
Se stai leggendo questo articolo, probabilmente sei venuto a conoscenza del fatto che le proposte di referendum possono essere supportate anche attraverso il web, utilizzando sistemi di identificazione informatici come la firma digitale.
Stai cercando maggiori informazioni al riguardo e vorresti saperne di più?
Ti spiego tutto in questo articolo nel quale ti illustrerò anche come avere una firma digitale gratuita grazie alla quale potrai sempre dar voce alle tue opinioni direttamente sul web.
Immagino che tu conosca bene come funzionano i referendum di iniziativa popolare: mi riferisco a quelli organizzati in seguito alla richiesta da parte dei cittadini. In sostanza, il popolo ha il diritto di richiedere l'organizzazione di un referendum relativo alle loro proposte per, eventualmente, essere trasformate in legge, a patto che siano supportate da un certo numero di elettori.
Il supporto viene dimostrato attraverso la raccolta di firme dei cittadini che, fino a poco tempo fa, poteva avvenire esclusivamente di persona nei classici banchetti organizzati per le strade delle città italiane.
Con la digitalizzazione del Paese, però, si è fatta strada la necessità di adeguare a questo processo anche il suddetto sistema, un bisogno ancora maggiore da quando la pandemia di Covid ha periodicamente limitato la libertà di circolazione degli italiani.
Per questo motivo, a partire dal luglio 2021 è stata introdotta la possibilità di firmare le proposte di iniziativa popolare anche con strumenti informatici.
Si tratta di una novità inserita all'interno del cosiddetto Decreto Semplificazioni e, anche se è in buona parte passata inosservata, rappresenta un grande passo avanti per permettere a qualunque cittadino di far valere legalmente la propria opinione a distanza, attraverso una normalissima connessione internet.
Secondo la normativa, per poter firmare una proposta di referendum online è necessario utilizzare lo SPID (ovvero l'identità digitale), la CIE (Carta d'Identità Elettronica) oppure un qualsiasi altro sistema di firma digitale riconosciuto dalla legge, come la firma digitale propriamente detta.
Qual è il più conveniente?
Per quanto riguarda la CIE, si tratta di un documento che possiedono sempre più persone man mano che scadono i vecchi documenti d'identità cartacei, e con il passare del tempo ogni cittadino italiano ne avrà una. Per questo motivo potrebbe sembrare la scelta migliore per la firma di una proposta di referendum online.
Lo SPID, invece, è un servizio opzionale, per quanto molto utile, che ancora in tanti non possiedono. Tuttavia può essere attivato facilmente anche da un normale ufficio postale, pagando una quota per l'identificazione da parte del personale.
La firma digitale, infine, è un sistema di sottoscrizione informatica che può essere acquistato attraverso il sito web di uno qualsiasi dei tanti provider accreditati dall'AgID. Ha un costo decisamente maggiore rispetto allo SPID ma, a differenza di quest'ultimo, consente anche di firmare qualsiasi documento elettronico con pieno valore legale: un bel vantaggio rispetto alle precedenti alternative, no?
Molto interessante, però perché dovrei spendere per richiedere la firma digitale quando posso supportare un referendum anche attraverso altri servizi gratuiti come quelli citati in precedenza?
Se ti stai facendo questa domanda, ti spiego tutto nel prossimo paragrafo.
Ok, la firma digitale, oltre a permetterti di sottoscrivere le proposte di referendum online, ti dà anche la possibilità di autenticare con pieno valore legale i tuoi documenti elettronici. Ma scommetto che, se non ne hai assoluto bisogno, l'idea di spendere per averla non ti piace proprio per nulla, vero?
Beh, sappi che puoi ottenerne una anche a costo zero.
Mi riferisco alla firma digitale gratuita che puoi richiedere sul nostro sito Letterasenzabusta. Il nostro servizio si chiama cheFirma! e può essere attivato a costo zero. Inoltre, al contrario delle offerte della concorrenza, include un certificato rinnovabile senza spendere un solo centesimo.
E sai qual è la cosa più interessante?
Si tratta di una firma digitale remota che puoi utilizzare dovunque ti trovi anche dal tuo smartphone, senza bisogno di avere con te quegli ingombranti dispositivi che, di solito, vengono utilizzati per sottoscrivere i documenti informatici, come i lettori di smart card, i token USB ecc.
In questo modo potrai avere sempre la possibilità di firmare le iniziative popolari a cui tieni di più e, nel contempo, avrai sempre con te uno strumento per dare pieno valore legale ai tuoi file.
In questo articolo abbiamo spiegato in che modo è possibile sottoscrivere le proposte di iniziativa popolare anche tramite internet attraverso diversi servizi, tra i quali spicca la firma digitale. Quest'ultima, infatti, possiede il grande vantaggio di poter essere utilizzata anche per l'autenticazione di qualsiasi documento informatico, al pari di una sottoscrizione autografa nero su bianco.
Se fino ad oggi non avevi intenzione di richiederla perché temevi di dover spendere una cifra eccessiva, adesso sai che non devi più preoccuparti di questo grazie alla prima firma digitale gratuita!
Attiva subito cheFirma! e fai valere la tua opinione sul web!