03 giugno 2024
Reclami
L'acqua non può essere considerata un bene commerciale, secondo la normativa europea, ed è qualcosa di cui tutti conosciamo il valore. È essenziale per la nostra vita quotidiana e non possiamo farne a meno per mantenere uno stile di vita sano e un'igiene adeguata.
Inoltre, quando decidiamo di trasferirci in una nuova casa, dobbiamo dimostrare di aver allacciato l'acqua tra gli altri requisiti necessari. Però, a volte, i tubi possono rompersi e causare delle perdite, spesso invisibili, che devono essere affrontate per evitare sprechi di denaro, tempo e acqua.
Oggi su Letterasenzabusta spiegheremo cosa fare quando vengono addebitate perdite occulte di cui non siamo responsabili. Vediamo insieme come è meglio comportarsi.
Una perdita occulta di acqua è una perdita che avviene in modo nascosto, spesso sotto terra o dietro le pareti, quindi non visibile a occhio nudo. Immagina che un tubo dell'acqua nella tua casa si rompa in un punto che non puoi vedere, magari sotto il pavimento o dentro un muro.
L'acqua comincia a fuoriuscire lentamente ma costantemente, e tu non ti accorgi di nulla fino a quando non ricevi una bolletta dell'acqua molto più alta del solito. Questo è un esempio di perdita occulta.
Le perdite occulte hanno varie cause come l'usura dei materiali, movimenti del terreno o lavori di costruzione nelle vicinanze. Spesso ci si accorge di questo problema solo quando si notano segni indiretti, come macchie di umidità, muffa o un aumento inspiegabile dei costi dell'acqua.
Risolvere il disagio di una perdita occulta d’acqua richiede di individuare esattamente dove si trova il problema senza poterlo vedere direttamente. Per questo motivo, è importante conoscere i segnali di allarme, ma se non si riconoscono e ci arriva una bolletta super costosa abbiamo comunque la possibilità di fare anche un reclamo online affinché i nostri diritti di consumatori siano rispettati.
Eccoci al dunque, apriamo la cassetta delle lettere e troviamo una bolletta del servizio idrico altissima, fuori dal normale: cosa fare? Sì, è possibile, ci abbiamo addebitato un consumo per perdite occulte.
La prima cosa da fare è vedere cosa dice il contratto e se ci offre delle protezioni per perdite occulte, poi contattare l’assistenza clienti del nostro gestore, sia per telefono che per email, e spiegare il problema.
Talvolta è necessario recarsi di persona allo sportello per consegnare documentazione, parlare, discutere e chiarire. Se si vuole evitare tutto questo o se il contratto che avete sottoscritto con il gestore del servizio elettrico non prevede delle forme di tutela occorre cercare altre soluzioni.
Il primo passo per far valere i propri diritti è quello di scrivere al gestore del servizio idrico chiedendo lo storno delle anomalie e il rimborso delle somme che eventualmente sono state già pagate.
Per fare questo potete usare sia il servizio di Raccomandata senza busta che in maniera sicura vi dà la possibilità di contestare quanto accaduto in maniera inequivocabile e con pieno valore legale.
Un’alternativa alla raccomandata potrebbe essere la SuperPEC gratuita di Letterasenzabusta che senza costi di attivazione e di rinnovo annuale è l’ideale per i privati che si trovano ad affrontare questo tipo di disagi. Con SuperPEC paghi solo utilizzi il servizio che si attiva in maniera molto rapida; hai bisogno di un documento in corso di validità, un numero di cellulare e una email personale.
Un ulteriore possibilità per poter contestare l'addebito e chiedere i rimborsi è attraverso il servizio reclamo sicuro che trovate sempre qua su Letterasenzabusta. Ci occupiamo noi di presentare il reclamo al fornitore.
Il gestore ha tempo 30 giorni per dare una risposta e se non dovesse rispondere ci sono altre vie che possono essere seguite per far valere i propri diritti.
Qualora raccomandate e reclami online non funzionino potrai sempre tentare la strada stragiudiziale attraverso le procedure di conciliazione, negoziazione paritetica oppure mediazione.
Ci auguriamo di esserti stati utili, ma ti ricordiamo che saremo lieti di rispondere a qualsiasi ulteriore esigenza basta scrivere all’indirizzo email servizioclienti@letterasenzabusta.com.
Cosa si intende per perdita occulta?
Una perdita occulta di acqua è una perdita che avviene in modo nascosto, spesso sotto terra o dietro le pareti, quindi non visibile a occhio nudo. Immagina che un tubo dell'acqua nella tua casa si rompa in un punto che non puoi vedere, magari sotto il pavimento o dentro un muro. L'acqua comincia a fuoriuscire lentamente ma costantemente, e tu non ti accorgi di nulla fino a quando non ricevi una bolletta dell'acqua molto più alta del solito. Questo è un esempio di perdita occulta.
Cosa fare se ti vengono addebitati consumi per perdite occulte?
La prima cosa da fare è vedere cosa dice il contratto e se ci offre delle protezioni per perdite occulte, poi contattare l’assistenza clienti del nostro gestore, sia per telefono che per email, e spiegare il problema. Talvolta è necessario recarsi di persona allo sportello per consegnare documentazione, parlare, discutere e chiarire. Se si vuole evitare tutto questo o se il contratto che avete sottoscritto con il gestore del servizio elettrico non prevede delle forme di tutela occorre cercare altre soluzioni.
Come far valere i propri diritti?
Il primo passo per far valere i propri diritti è quello di scrivere al gestore del servizio idrico chiedendo lo storno delle anomalie e il rimborso delle somme che eventualmente sono state già pagate. Per fare questo potete usare sia il servizio di Raccomandata senza busta che in maniera sicura vi dà la possibilità di contestare quanto accaduto in maniera inequivocabile e con pieno valore legale. Un’alternativa alla raccomandata potrebbe essere la SuperPEC gratuita di Letterasenzabusta che senza costi di attivazione e di rinnovo annuale è l’ideale per i privati che si trovano ad affrontare questo tipo di disagi. Un ulteriore possibilità per poter contestare l'addebito e chiedere i rimborsi è attraverso il servizio reclamo sicuro che trovate sempre qua su Letterasenzabusta.