Multe autovelox: quando e come fare ricorso

10 luglio 2024

Reclami

Ecco tutti i passaggi da seguire per contestare una multa autovelox e come difendersi dalle sanzioni

Chi non ha mai preso una multa con l'autovelox alzi la mano.

Gli autovelox, questi simpatici strumenti di controllo della velocità, sono una realtà comune sulle strade italiane e spesso rappresentano la principale fonte di preoccupazione per gli automobilisti. Sicuramente sono uno strumento utile, un ottimo deterrente, e ben vengano per la sicurezza di tutti noi.

Tuttavia, capita che non tutte le sanzioni emesse siano corrette. In questi casi, ci siamo noi di Letterasenzabusta pronti a spiegarti quali sono i tuoi diritti e come poter contestare una multa autovelox senza dover pagare una sanzione ingiusta.

È importante che tu conosca i canali da utilizzare per far valere le tue ragioni.

In questo articolo vedremo quando è possibile fare ricorso e quali sono gli errori comuni nelle multe autovelox fino a guidarti sul come preparare la documentazione necessaria per un ricorso efficace.

Allacciamo le cinture, si parte.

Motivi comuni per contestare una multa autovelox

Partiamo da un principio base per contestare la multa autovelox e poter inviare un reclamo: dobbiamo verificare la sua validità.

Le sanzioni possono essere impugnate per invalidità e sono diversi i motivi che portano alla richiesta di annullamento di una multa stradale. Tra i più comuni abbiamo la presenza di errori formali.

Uno tra tutti è l'assenza di informazioni obbligatorie. Non indicare la targa (sembra impossibile, ma capita) o il luogo e l'orario dell'infrazione sono tra i motivi per fare reclamo e chiedere l'annullamento per invalidità della multa.

Anche la data di notifica della multa è un elemento fondamentale di contestazione: se non rispettata, può comportare l'annullamento della sanzione.

Un altro motivo per contestare la multa e inviare un reclamo online è la mancata segnalazione della presenza dell'autovelox. Ancora, è possibile fare ricorso se si ritiene che l'autovelox non sia stato posizionato correttamente o non sia stato omologato secondo le normative vigenti.

In ultimo (sembra anche questo un caso impossibile nella realtà, ma capita) anche l'assenza del verbale di contestazione immediata è un motivo per fare ricorso.

Insomma, sono diverse le motivazione che dovrebbero frenarci dal pagare istantaneamente la multa.

Valutate attentamente questi aspetti e poi decidete se procedere con un ricorso.

Modalità di presentazione del ricorso e tempistiche da rispettare

Una volta presa la decisione di fare ricorso quello che suggeriamo è di stare molto attenti ai dettagli della vostra richiesta: prestate la massima attenzione. Il ricorso per una multa presa con autovelox può essere presentato per far valere i nostri diritti o al Prefetto competente per il vostro comune oppure al Giudice di pace, dipende dalle circostanze.

Potete fare ricorso attraverso una semplice raccomandata con ricevuta di ritorno e per questo potete usare il nostro servizio di Raccomandata Senza Busta oppure in alternativa usare Reclamo Sicuro che trovate sulla nostra piattaforma Letterasenzabusta. In questo caso troverete i moduli precompilati che sono pronti per essere poi inviati via PEC o raccomandata AR sia per il ricorso della multa stradale al Giudice di Pace sia se decidete di inviare il reclamo al Prefetto.

Se vi risulta più facile sarete felici di sapere che potete inviare la contestazione anche tramite posta elettronica certificata. In questo caso vi ricordiamo che la nostra SuperPEC gratuita è attivabile senza alcun costo e in pochi e rapidi passaggi, per la quale pagherete solo ed esclusivamente nel momento dell'invio della mail, ti toglierete il pensiero.

Fate attenzione ai tempi entro cui inviare il vostro reclamo. Le tempistiche di invio sono diverse e variano a seconda della scelta, infatti è necessario inviare una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno entro 60 giorni dalla notifica della multa al Prefetto, o entro 30 giorni se ci si rivolge al Giudice di Pace.

Documentazione e prove necessarie per un ricorso efficace

La lettera deve contenere una descrizione dettagliata dei motivi del ricorso e tutte le prove a supporto della propria tesi.

Ricordate di allegare alla raccomandata o nel reclamo online i seguenti documenti:

  • copia del verbale della multa;
  • includete fotografie utili e che attestino la mancanza di segnaletica;
  • copie delle segnalazioni stradali e qualsiasi altro documento che possa supportare le proprie ragioni;
  • copia in corso di validità di un vostro documento di identità.

Inoltre, è utile allegare una relazione tecnica che attesti eventuali irregolarità nell'apparecchiatura o nel suo utilizzo (questo elemento è più complesso da avere, ma tutto è fattibile).

Una documentazione ben strutturata e completa può fare la differenza tra un ricorso accettato e uno respinto e ricordate che seguire attentamente le procedure e rispettare i termini di scadenza è fondamentale per aumentare le probabilità di successo del ricorso.

Speriamo di esserti stati utili e ti ricordiamo che, se non riesci a trovare i moduli di ricorso necessari, puoi inviarci un'email a servizioclienti@letterasenzabusta.com, specificando le tue esigenze in dettaglio.

Takeaways

  • Controlla la presenza di informazioni obbligatorie come targa, luogo e orario dell'infrazione. Errori formali come l'assenza di questi dati possono invalidare la multa.
  • La mancanza di segnalazione dell'autovelox, errori nella notifica, o l'assenza del verbale di contestazione immediata sono tutti validi motivi per presentare un ricorso.
  • Decidi se fare ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace, inviando la richiesta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC. La scelta del canale dipende dalle circostanze specifiche.
  • Presenta il ricorso entro 60 giorni dalla notifica al Prefetto o entro 30 giorni se ti rivolgi al Giudice di Pace. Rispettare queste tempistiche è essenziale per evitare che il ricorso venga respinto.
  • Allegare una descrizione dettagliata del ricorso, copia del verbale della multa, fotografie, segnalazioni stradali e un documento di identità. Una relazione tecnica può essere utile per attestare eventuali irregolarità nell'apparecchiatura.

Domande & Risposte

Quali sono i motivi comuni per contestare una multa autovelox?

I motivi comuni per contestare una multa autovelox includono l'assenza di informazioni obbligatorie come la targa, il luogo e l'orario dell'infrazione. Anche la mancata segnalazione della presenza dell'autovelox, errori nella notifica e l'assenza del verbale di contestazione immediata sono validi motivi per fare ricorso.

Come si presenta un ricorso per una multa autovelox?

Il ricorso può essere presentato al Prefetto competente o al Giudice di Pace, a seconda delle circostanze. Puoi inviare il ricorso tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC. È importante rispettare i termini di invio: 60 giorni dalla notifica per il Prefetto e 30 giorni per il Giudice di Pace.

Quale documentazione è necessaria per un ricorso efficace?

La documentazione necessaria per un ricorso efficace include una descrizione dettagliata dei motivi del ricorso, copia del verbale della multa, fotografie e segnalazioni stradali, e una copia del documento di identità. Una relazione tecnica sulle irregolarità dell'apparecchiatura può essere utile.