Cosa fare in caso di multa e perdita dei punti della patente

22 luglio 2024

Reclami

Quando si può contestare una sanzione per violazione del codice stradale e come eventualmente inviare un reclamo ufficiale

Ricevere una multa e perdere punti sulla patente è un evento spiacevole che può capitare a chiunque. Tuttavia, è possibile contestare la multa e il provvedimento di decurtazione dei punti, seguendo procedure ben precise e utilizzando strumenti adeguati.

Sappiamo bene quanto può essere complesso districarsi tra le norme della burocrazia, spesso, anche se si ha ragione, per mancanza di tempo o strumenti, si rinuncia a far valere i propri diritti.

Ma se seguirai le istruzioni e i consigli di Lettera senza busta, scoprirai quando è possibile effettuare reclamo, in quali casi e come procedere correttamente (e senza perdere tempo ulteriore).

Bene, bando agli indugi e iniziamo!

La perdita dei punti della patente (dove vedere quanti ne sono stati decurtati)

La patente a punti è un sistema introdotto per incentivare una guida sicura e responsabile.

Ogni patente è dotata di un capitale iniziale di 20 punti. Le infrazioni al Codice della Strada possono comportare la decurtazione di un numero variabile di punti, a seconda della gravità dell'infrazione.

Ma una delle domande consuete degli automobilisti è: dove scopro quanti punti della patente ho perso?

Bene, presto detto, per scoprirlo ci sono diversi metodi:

  • Portale dell'automobilista, accedendo al sito del Portale dell'Automobilista, è possibile verificare il saldo punti inserendo i propri dati;
  • Applicazione iPatente, disponibile per smartphone, consente di verificare i punti della patente in pochi clic.
  • Chiamata al numero verde, telefonando al numero 848 782 782, è possibile ottenere informazioni sul proprio saldo punti.

Posso recuperare i punti persi? Vediamo i casi in cui è possibile

È possibile recuperare i punti persi frequentando corsi di aggiornamento presso autoscuole o enti autorizzati. Al termine del corso, verranno restituiti fino a 6 punti per i titolari di patente A e B, e fino a 9 punti per i titolari di patenti superiori.

Ma alcune volte possono verificarsi irregolarità nelle sanzioni e in quel caso, si aprono scenari che ti consentono di fare ricorso e impugnare il provvedimento.

Vediamo certi casi particolari che meritano un'attenzione specifica:

  • Decurtazione punti senza notifica, se il conducente si accorge della decurtazione dei punti senza aver ricevuto una notifica formale, è possibile richiedere spiegazioni alla Motorizzazione Civile e, in caso di irregolarità, presentare reclamo;
  • Infrazione rilevata da autovelox, in caso di multa rilevata da autovelox, è possibile contestare l'omologazione e la taratura dello strumento, se si ritiene che l'infrazione non sia stata rilevata correttamente;
  • Multa per mancato pagamento del parcheggio, se si riceve una multa per mancato pagamento del parcheggio, è importante verificare la presenza di segnaletica adeguata e la corretta applicazione delle tariffe.

Quando è possibile fare reclamo

Eccoci arrivati al focus della questione, ovvero, i casi in cui si può fare ricorso.

La contestazione di una multa e la conseguente decurtazione dei punti della patente possono essere effettuate in determinate circostanze. Ecco i principali casi in cui è possibile fare reclamo sicuro:

  • Errore materiale, se la multa contiene errori evidenti come la targa sbagliata o un'incongruenza nella descrizione dell'infrazione;
  • Notifica irregolare, se la notifica della multa non è avvenuta nei tempi previsti dalla legge (90 giorni dall'infrazione);
  • Difetto di segnaletica, qualora la segnaletica stradale non sia visibile o conforme alle norme;
  • Mancanza di omologazione degli strumenti, se gli strumenti utilizzati per rilevare l'infrazione, come autovelox o telecamere, non erano omologati o tarati correttamente;
  • Violazione di diritti, in caso in cui l'infrazione sia stata contestata in modo non conforme ai diritti del conducente, ad esempio senza possibilità di replica immediata.

Come contestare una multa (in modo rapido e sicuro)

Per contestare una multa o la decurtazione dei punti della patente, ti consigliamo di seguire la guida di Lettera senza busta. Per un reclamo sicuro puoi seguire questi 3 semplici passi:

1. Preparazione del reclamo ufficiale

Prima di procedere con il reclamo, è fondamentale raccogliere tutta la documentazione necessaria:

  • Copia della multa, fotocopia della multa ricevuta;
  • Documenti di supporto, eventuali prove fotografiche, testimonianze o documenti che possano sostenere la contestazione;
  • Dati del conducente, documento d'identità e patente del conducente sanzionato.

2. Invio della documentazione necessaria

Per essere sicuri che tutto proceda nel verso giusto, senza intoppi burocratici o irregolarità di sorta, ti consigliamo di inviare i documenti tramite Super Pec, il servizio di Lettera senza busta, attivabile senza alcun costo (paghi solo in base a ogni invio effettuato).

Qui puoi trovare il modulo necessario per far ricorso in caso di multe, se non trovi i documenti che fanno al caso tuo, puoi sempre scriverci a servizioclienti@letterasenzabusta.com, chiarendo il tuo problema, ed esponendolo nei dettagli: saremo felici di aiutarti!

In alternativa, comunque, puoi sempre inviare la lettera di reclamo via raccomandata A/R.

3. Seguire l'iter del procedimento

Dopo aver inviato il reclamo online, è importante seguire l'iter procedurale. Il Giudice di Pace o l'autorità competente avrà tempo per esaminare la documentazione e prendere una decisione.

È possibile che venga fissata un'udienza alla quale il ricorrente dovrà presentarsi con tutti i documenti originali, per cui sempre meglio tenersi aggiornati e non perdersi nessuna tappa del processo.

Insomma, contestare una multa e la decurtazione dei punti della patente è un diritto del cittadino, ma richiede attenzione e precisione. Online si trovano tante fake-news, o istruzioni complicate e confusionarie, per questi motivi speriamo di averti chiaritole idee e messo un po' di ordine nel marasma generale.

Ci auguriamo che questa guida ti possa essere utile, ci rivediamo presto sulle pagine di Letterasenzabusta, alla prossima!

Takeaways

  • La contestazione di una multa è possibile in casi di errori materiali, notifiche irregolari, difetti di segnaletica, mancanza di omologazione degli strumenti o violazioni dei diritti del conducente.
  • È possibile verificare il saldo punti della patente tramite il Portale dell'Automobilista, l'applicazione iPatente o chiamando il numero verde 848 782 782.
  • I punti persi possono essere recuperati frequentando corsi di aggiornamento presso autoscuole o enti autorizzati, che permettono di recuperare fino a 6 punti per le patenti A e B, e fino a 9 punti per le patenti superiori.
  • Per contestare una multa, è fondamentale raccogliere tutta la documentazione necessaria, inclusa una copia della multa, documenti di supporto e dati del conducente. La documentazione deve essere completa e accurata.
  • Il reclamo può essere inviato tramite la Super PEC di Lettera Senza Busta per garantire una trasmissione sicura e certificata. In alternativa, è possibile inviare la lettera di reclamo via raccomandata A/R.

FAQ

Quando si può contestare una sanzione per violazione del codice stradale?

La contestazione di una multa e la conseguente decurtazione dei punti della patente possono essere effettuate in determinate circostanze: errore materiale, notifica irregolare, difetto di segnaletica, mancanza di omologazione degli strumenti, e violazione di diritti.

Dove posso verificare quanti punti della patente ho perso?

È possibile verificare il saldo punti della patente tramite il Portale dell'Automobilista, l'applicazione iPatente o chiamando il numero verde 848 782 782.

Come posso recuperare i punti persi sulla patente?

È possibile recuperare i punti persi frequentando corsi di aggiornamento presso autoscuole o enti autorizzati. Al termine del corso, verranno restituiti fino a 6 punti per i titolari di patente A e B, e fino a 9 punti per i titolari di patenti superiori.