12 agosto 2024
Disdette
Il Canone Rai TV è un tributo annuale dovuto da chi possiede un televisore, destinato a finanziare la radiodiffusione pubblica e garantire la trasmissione di programmi con poca pubblicità. Esistono però eccezioni, come l'esenzione per le persone over 75 con specifici requisiti.
Questo articolo di Lettera senza busta esamina le condizioni per l'esenzione dal pagamento del canone per chi ha più di 75 anni e come richiedere l'esenzione.
Ti spiegheremo anche come chiedere il rimborso qualora si fosse già pagato l'Abbonamento RAI, pur avendo diritto all'esenzione.
Come detto il canone televisivo deve essere pagato da tutti coloro i quali sono in possesso di un televisore. Ma cosa vuol dire di preciso?
Secondo la definizione approvata dal Ministero dello Sviluppo Economico. il televisore è apparecchio televisivo è un dispositivo capace di ricevere e visualizzare segnali digitali terrestri o satellitari, sia se dotato di tutti i componenti necessari, sia se utilizzato con decoder o sintonizzatore esterno.
Dal 1° gennaio 2016, la legge italiana stabilisce che la detenzione di un apparecchio televisivo è presunta per tutti i titolari di un'utenza di fornitura elettrica ad uso domestico residente. Detto altrimenti, se hai un contratto di fornitura elettrica residente, automaticamente si da per scontato che tu abbia un televisore.
Di conseguenza, il canone Rai viene addebitato direttamente nelle fatture per la fornitura di energia elettrica.
Questa misura, seppur impopolare, è stata introdotta per semplificare la riscossione del canone e garantire che chi possiede un televisore contribuisca al finanziamento del servizio pubblico radiotelevisivo.
Esistono delle esenzioni dal canone, come quella destinata a chi ha raggiunto almeno i 75 anni. Per poter essere esonerati dal pagamento del canone, è però necessario soddisfare alcune condizioni, vediamole assieme:
L'esenzione è valida per l'intero anno solo se il compimento del 75° anno avviene entro il 31 gennaio dello stesso anno. Se il compleanno è avvenuto tra il primo giorno di febbraio e l'ultimo di luglio, invece, l'agevolazione si applica solo per la seconda metà dell'anno.
È bene sapere che, chi ha già presentato la dichiarazione, può continuare a beneficiare dell'agevolazione anche negli anni successivi, senza la necessità di reiterare la dichiarazione ogni anno. Solo nel caso si perdano i requisiti di esenzione, allora si deve farne opportuna comunicazione.
Per ottenere l'esenzione, è necessario inviare una dichiarazione sostitutiva all'Agenzia delle Entrate. Questo può essere fatto seguendo questi passaggi:
compilazione del modello: Utilizzare il modello di dichiarazione sostitutiva, che può essere scaricato dal sito dell'Agenzia delle Entrate oppure dalla sezione di questo sito dedicata proprio alle disdette degli abbonamenti Rai, con tanti moduli pronti a seconda della motivazione per la quale chiedi la disdetta.
invio:
online:
posta. Inviare il modello compilato all'indirizzo indicato nel modulo.
Per richiedere l’esenzione dal pagamento del canone TV per i cittadini ultra settantacinquenni, è possibile inviare la dichiarazione sostitutiva anche tramite posta elettronica certificata (PEC). Questo metodo offre un modo semplice e sicuro per presentare la richiesta.
La PEC, infatti, garantisce una prova formale dell'invio e della ricezione della comunicazione, simile alla raccomandata con ricevuta di ritorno. A tal proposito ti ricordiamo il nostro servizio SuperPEC, che può essere attivato gratuitamente e che non ha un canone annuale, si paga solo se e quando si usa!
Ad ogni modo si consiglia di conservare sempre una copia della dichiarazione e della ricevuta di invio come prova di avvenuta presentazione della dichiarazione sostitutiva.
Ricorda anche che, se cambiano le condizioni per l’esenzione, per esempio se dovesse aumentare il reddito, è necessario aggiornare la dichiarazione mediante una dichiarazione di variazione dei presupposti.
I cittadini che hanno pagato il canone TV ma possiedono i requisiti per l'esenzione possono richiedere il rimborso utilizzando un apposito modello che include una dichiarazione sostitutiva. Anche in questo caso possiamo aiutarti, trovi infatti il modulo scaricabile nella sezione "Rimborso Canone Rai".
Se il canone è stato addebitato sulla bolletta elettrica, è possibile ottenere il rimborso dopo aver presentato la dichiarazione sostitutiva, utilizzando un modello specifico che può essere inviato anche online, indicando la causale 1.
A che età non si paga più il canone RAI?
Il Canone Rai TV è un tributo annuale dovuto da chi possiede un televisore, destinato a finanziare la radiodiffusione pubblica e garantire la trasmissione di programmi con poca pubblicità. Esistono però eccezioni, come l'esenzione per le persone over 75 con specifici requisiti. Per poter essere esonerati dal pagamento del canone, è necessario che il reddito annuo proprio e del coniuge non superi complessivamente 8.000 euro, che non ci siano conviventi titolari di un reddito proprio (ad eccezione di collaboratori domestici, colf e badanti) e che l'apparecchio televisivo sia ubicato presso l'abitazione di residenza. L'esenzione è valida per l'intero anno se il compimento del 75° anno avviene entro il 31 gennaio dell'anno stesso. Se il compleanno è avvenuto tra il 1° febbraio e il 31 luglio, l'agevolazione si applica solo per il secondo semestre dell'anno.
Come inviare la dichiarazione sostitutiva con la PEC?
Per ottenere l'esenzione dal pagamento del canone Rai, è necessario inviare una dichiarazione sostitutiva all'Agenzia delle Entrate. Questo può essere fatto compilando il modello di dichiarazione sostitutiva e inviandolo online tramite il portale dell'Agenzia delle Entrate o tramite posta elettronica certificata (PEC). La PEC garantisce una prova formale dell'invio e della ricezione della comunicazione. È consigliabile conservare sempre una copia della dichiarazione e della ricevuta di invio.
Come chiedere il rimborso del canone RAI?
I cittadini che hanno pagato il canone TV ma possiedono i requisiti per l'esenzione possono richiedere il rimborso utilizzando un apposito modello che include una dichiarazione sostitutiva. Se il canone è stato addebitato sulla bolletta elettrica, è possibile ottenere il rimborso dopo aver presentato la dichiarazione sostitutiva, utilizzando un modello specifico che può essere inviato anche online, indicando la causale 1.
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