21 ottobre 2024
Firma digitale
Con la crescente digitalizzazione, la firma ha subito una notevole trasformazione, passando da un semplice segno su carta a un sofisticato strumento digitale.
Oggi, la firma digitale rappresenta una soluzione sicura e legalmente valida per garantire l'autenticità, l'integrità e la validità legale di documenti elettronici.
Si tratta di un meccanismo tecnologicamente avanzato che permette a una persona di sottoscrivere digitalmente un documento, fornendo una garanzia dell'identità di chi firma e dell'integrità del documento.
In questo articolo di Lettera Senza Busta esploreremo la firma digitale: cosa è, come funziona e quali vantaggi offre in termini di sicurezza e validità legale.
La firma digitale è una forma avanzata di firma elettronica che offre piena validità legale a documenti informatici, assicurando che questi ultimi siano autentici, integri e non ripudiabili.
A differenza della semplice firma elettronica, che potrebbe consistere anche in un'immagine di una firma tradizionale, scannerizzata e inserita in un documento, la firma digitale si basa su un complesso sistema crittografico.
Il cuore del funzionamento della firma digitale risiede nella crittografia asimmetrica, che utilizza due chiavi distinte ma correlate: una privata e una pubblica. Questo sistema consente di verificare sia l'identità del firmatario che l'integrità del documento.
In altre parole, assicura che il documento non sia stato alterato dopo la firma e che il firmatario sia effettivamente chi dichiara di essere.
Grazie a questa struttura, la firma digitale è considerata equivalente alla firma autografa, conferendo pieno valore legale ai documenti elettronici con essa firmati.
Il funzionamento della firma digitale si basa sulla combinazione di algoritmi crittografici e certificati digitali. Quando un individuo decide di firmare un documento, utilizza un'applicazione dedicata per generare una stringa crittografata unica: la firma digitale.
La creazione della firma digitale avviene tramite l’uso della chiave privata del firmatario. Questa chiave, che deve essere protetta da accessi non autorizzati, crea una firma crittografata che viene associata al documento.
Una volta firmato, il documento risulta inalterabile: qualsiasi modifica successiva alla firma lo invaliderebbe, poiché verrebbe meno la corrispondenza tra la firma e il contenuto del documento.
Chiunque riceva il documento firmato può verificarne la validità attraverso l’uso della chiave pubblica del firmatario. Questa chiave, resa disponibile in un apposito certificato digitale, consente di decodificare la firma e controllare se corrisponde al documento originale, confermando quindi l'integrità del contenuto e l'identità del firmatario.
Per lo stesso motivo, un documento così firmato non è ripudiabile, la firma digitale, quando apposta, dimostra la prova certa della volontà di chi firma. Quest'ultimo, quindi, non può disconoscere ne la firma ne i documenti con essa siglati.
È il certificato elettronico qualificato a contenere tutte le informazioni fondamentali, come: l'identità del titolare, il nome dell'ente certificatore accreditato dall'AgID che ne garantisce la validità, il periodo di validità del servizio e la chiave pubblica che consente di verificare l'autenticità dei documenti firmati.
Quando la firma è apposta da remoto e il conseguente certificato viene conservato sui server dell'ente certificatore accreditato dall'AgID, si parla di firma digitale remota.
Talvolta viene associata alla firma digitale anche una marcatura temporale. La marca temporale è un servizio accessorio che attesta data e ora esatta in cui la firma è stata apposta, fornendo ulteriore garanzia temporale e validità legale.
Un documento al quale è stata applicata la marca temporale è un documento esistente in quella forma a quella data e ora, che non solo è certa, ma è anche opponibile a terzi.
Lo so, visto così può sembrare complesso, in realtà applicare una firma digitale a un documento elettronico è facile e veloce, e lo si può fare anche online. Prima si attiva la firma digitale e poi la si usa quando necessario.
Pensate che bastano solo 5 secondi per attivare la Firma Digitale utilizzando lo SPID, che diventano 5 minuti con la video identificazione urgente e 3 o 4 giorni lavorativi con la video identificazione standard.
Se preparate prima i documenti necessari, infatti, si va super veloci: carta d'identità elettronica (CIE), carta d'identità cartacea, patente di guida in formato tessera o passaporto (ovviamente basta solo un odi questi documenti, ma deve essere valido e non scaduto); tesserino del codice fiscale o tessera sanitaria italiana valida e non scaduta; un indirizzo di posta elettronica (e-mail); e un numero di cellulare abilitato a ricevere SMS.
E lo so cosa vi state chiedendo, chissà quanto costerà attivare un servizio così tecnologico e importante. In realtà la firma digitale oggi è attivabile gratis grazie al servizio cheFirma! di Lettera Senza Busta, che non solo si attiva gratuitamente, ma non ha canone ed è rinnovabile senza dover spendere neanche un centesimo di euro.
Con il nostro servizio di firma digitale gratuita, infatti, si paga solo nel momento in cui lo si utilizza davvero! Significa che puoi attivarlo e rinnovarlo per averlo sempre a disposizione in caso di bisogno, ma paghi solo quando firmi davvero digitalmente un documento.
E se vi state chiedendo quanto costa ogni singola firma, dovete sapere che per firmare digitalmente una Raccomandata Senza Busta® o una Disdetta Certa® si spende solo 2,99 Euro (iva inclusa), mentre per firmare digitalmente qualsiasi altro documento o file informatico si spende solo 6,99 Euro (iva inclusa).
In più, la firma digitale così ottenuta è valida in tutti gli Stati membri dell'Unione Europea, più il Regno Unito, nonostante la Brexit.
È la soluzione ideale per chi ha bisogno della firma digitale solo occasionalmente, che così non deve incorrere in inutili costi.
La firma digitale rappresenta una pietra miliare nell'evoluzione della gestione e della sicurezza dei documenti elettronici. Grazie alla sua struttura crittografica avanzata e al sistema di chiavi asimmetriche, offre un livello di sicurezza molto superiore rispetto alla firma elettronica semplice.
La sua capacità di garantire l'integrità, l'autenticità e la non ripudiabilità dei documenti firmati la rende uno strumento indispensabile per la crescente digitalizzazione delle transazioni economiche e legali.
Con l'introduzione di normative sempre più precise, come il regolamento europeo eIDAS, l'uso della firma digitale è destinato a diventare sempre più diffuso e integrato nei processi aziendali e amministrativi.
Cos'è la firma digitale e come funziona?
La firma digitale è una forma avanzata di firma elettronica che offre piena validità legale ai documenti informatici, assicurando autenticità, integrità e non ripudiabilità. Si basa su un sistema crittografico asimmetrico che utilizza una chiave privata per firmare e una chiave pubblica per verificare la firma.
È possibile attivare la firma digitale gratuitamente?
Sì, grazie al servizio cheFirma! di Lettera Senza Busta, è possibile attivare la firma digitale gratuitamente. Non ci sono costi di attivazione o rinnovo, e si paga solo al momento dell'utilizzo effettivo, a partire da 2,99 euro per firmare una Raccomandata Senza Busta® o 6,99 euro per qualsiasi altro documento.
Quali sono i vantaggi della firma digitale e come si attiva?
La firma digitale offre un livello di sicurezza superiore rispetto alla firma elettronica semplice, garantendo l'integrità e la non ripudiabilità dei documenti. Per attivarla, è possibile usare lo SPID per un'attivazione in soli 5 secondi, oppure la video identificazione, che richiede 5 minuti in modalità urgente o 3-4 giorni lavorativi in modalità standard.
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