Il sollecito di pagamento ha lo scopo di ottenere la somma spettante senza ricorrere alle vie legali, dando così un’ulteriore possibilità al debitore ed essere certi che il mancato pagamento derivi da un inadempimento e non da imprevisti o errori non riconducibili alla volontà del debitore stesso.
I moduli di sollecito di pagamento di fatture insolute, devono essere utilizzati per richiedere a clienti insolventi il pagamento di fatture non saldate entro i termini stabiliti. I tempi di pagamento di una fattura emessa per la cessione di beni, servizi o prestazioni sono di 30 giorni dal ricevimento della fattura stessa, ovvero a partire dalla data di consegna della merce o dalla data in cui è terminata la prestazione, fatta eccezione per i consumatori finali nell’ambito dei rapporti commerciali o accordi stabiliti dalle parti con specifica clausola scritta; sono di 60 giorni invece nel caso di cessione di prodotti deteriorabili.
Nel caso in cui il sollecito di pagamento non dovesse sortire gli effetti sperati, si può inviare al debitore un avviso di messa in mora disciplinato dall’art. 1219 del Codice Civile, che oltre ad intimare il pagamento, ha tra i suoi effetti l’inizio della maturazione degli interessi legali sulla somma oggetto del credito, l’interruzione dei termini di prescrizione e la possibilità di chiedere il risarcimento dei danni subiti a causa del ritardo nel pagamento: in questo caso per il momento vi consigliamo di rivolgervi ad un avvocato in quanto bisogna esplicitamente indicare l'importo a credito, che se superiore a Euro 77,47 richiede l'applicazione di una marca da bollo di 2 Euro (stiamo infatti integrando nel nostro sistema l'acquisto e l'applicazione direttamente online delle marche da bollo sulle nostre raccomandate online).
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METODO SICURO E INCONTESTABILE in quanto il debitore non potrà mai contestare il sollecito, affermando di aver ricevuto un foglio bianco o una busta vuota
Il modulo sollecito di pagamento dello stipendio, busta paga, salario o retribuzione deve essere utilizzato se lo stipendio o salario dovuto non viene corrisposto entro il consueto termine di pagamento. Per evitare tutele più lunghe e complicate, è sempre consigliabile non firmare la busta paga per quietanza e inviare un sollecito di pagamento scritto al datore di lavoro per “ricordargli” i suoi doveri contrattuali.
Il modulo Primo Sollecito di pagamento di fatture insolute ha un tono bonario, quasi come una nota informativa con una natura di pro-memoria ossia di un invito rivolto in modo cortese al cliente, specialmente se si tratta di un cliente che paga normalmente in modo puntuale o nel caso di cliente non ancora ben conosciuto.
Il modulo Secondo Sollecito di pagamento di fatture insolute, da utilizzare se il primo sollecito di pagamento non ha avuto un riscontro positivo e da spedire almeno 15 giorni dopo aver spedito il primo, ha un tono più deciso rispetto al primo sollecito di pagamento e contiene l'invito a saldare al più presto la/e fattura/e insoluta/e, comunicando che in caso contrario si farà ricorso alle vie legali.
Il modulo sollecito di pagamento delle spese, oneri, quote o rate condominiali deve essere utilizzato dall'amministratore di condominio per sollecitare il pagamento di questi oneri condominiali, necessari alla gestione e conservazione delle cose comuni, al condomino moroso che non ha provveduto a saldarle entro i termini stabiliti.
Il modulo sollecito di pagamento del canone di locazione va utilizzato quando il conduttore non ha versato uno o più canoni di pagamento al locatore o proprietario dell'immobile, come pattuito dal contratto di locazione.